IF 2020: in presenza e in streaming, con connettività ad alta velocità by Devitalia

Anche questa edizione dell’Internet Festival viaggerà con una connessione firmata Devitalia Telecomunicazioni.

Nell’edizione 2020 si parlerà di epidemiologia computazionale, ovvero di matematica, informatica e big data prestati alla medicina per predire la diffusione della malattie, un tema quantomai di attualità. Ci sarà spazio per l’etica delle tecnologie, il diritto nella Rete, le nuove frontiere dell’intelligenza artificiale ma anche per lo smart working. La Regione Toscana presenterà due progetti europei sulla diffusione dell’utilizzo dei dati per gestire territorio e turismo. E poi mostre ed installazioni d’arte, musica dalle terrazze panoramiche della città, satira, cinema e fumetti.

“Il recente lockdown – spiega il neo presidente della Regione Eugenio Gianiha messo in evidenza quanto sia importante avere una connessione veloce e stabile diffusa sul territorio. Collegati ad internet si studia, ci si forma e si lavora, si può anche dialogare con la pubblica amministrazione. La Rete diventa fondamentale per l’attuazione di diritti costituzionalmente garantiti”. “Così – anticipa – intensificheremo le iniziative che già ci sono state negli ultimi anni per portare la banda ultra larga ovunque, per offrire alla Toscana diffusa sempre maggiore connettività. Ci impegneremo anche affinché i gestori di telefonia mobile facciano altrettanto per le connessioni mobili. In questo modo potremo arrestare pure lo spopolamento di borghi di montagna e di paesi spersi nella campagna”.

“L’aumento continuo della quantità di dati gestiti e trasferiti ha portato alla richiesta di soluzioni sempre più performanti – dichiara Fabio Calabrese, ad di Devitalia – Lo stesso streaming, alla base dell’edizione dell’Internet Festival 2020, necessita di una velocità di connessione fino a 1 Gigabit al secondo (Gbps) e il massimo delle performance in termini di affidabilità e latenza. Devitalia si propone come promotore e garante di tali prestazioni e protagonista attivo di questo momento di grande sviluppo tecnologico”.

Condividi