Fabio Calabrese, amministratore delegato di Devitalia, è stato invitato a parlare alle terze elementari della Scuola Primaria A. Biagi dell’I.C. Toniolo di Pisa per raccontare la propria esperienza lavorativa non solo come imprenditore ma come imprenditore in un settore come quello delle telecomunicazioni oggi di grande attualità, con il quale i bimbi hanno quotidianamente a che fare senza spesso conoscerne i meccanismi basilari.
“Io vi posso raccontare la mia esperienza – ha raccontato Calabrese – di quando da bambino mio padre mi ha messo in mano per la prima volta un computer. Da lì ho cominciato a capire che potevo fargli fare quello che mi piaceva, fino addirittura a programmare dei videogiochi a mio piacimento. E’ nata così la mia ‘passione’, senza la quale difficilmente si possono raggiungere grandi obiettivi nella vita e senza la quale sicuramente io non avrei raggiunto il mio”.
“Con il tempo ho imparato l’arte di far comunicare più strumenti – ha continuato – a creare quella “strada” che permette a più computer di interfacciarsi fra loro, e ne ho fatto il mio lavoro proprio nel momento in cui stava nascendo quella che è conosciuta come ‘new economy’. E’ importante capire il mondo in cui ci troviamo e formarci per affrontarlo al meglio”. Ecco spiegate le telecomunicazioni ai bambini che, molto attenti, hanno partecipato con domande ed interventi. Hanno visto le strade moltiplicarsi e arrivare a coprire le grandi distanze del mondo. “Il mio lavoro è molto bello – ha concluso Calabrese – anche se a volte ci sono delle difficoltà e non è tutto rose e fiori. La chiave di tutto è la passione: se la passione è contagiosa è l’unica cosa da cui è un bene essere contagiati oggi”.
